MARCO SAYA EDIZIONI
Rita Pacilio - Il suono per obbedienza
l’obbedienza somiglia a uno dei voti che certi monaci sono tenuti a osservare come pilastro della propria vocazione; obbedienza al demone dal quale Rita si lascia possedere per impastare parola e canto all’insegna della comune matrice poietica: il suono, quel suono che non va mascolinamente “sfondato” come un “muro”, ma femminilmente accolto e restituito sotto forma di onda che andiriviene o mezzo di trasporto eccezionale, essendo esso la materia prima della comunicazione umana. (Lino Angiuli)
Possiamo avvicinarci alle liriche di Rita Pacilio in tanti modi diversi: allegri, scettici, diffidenti, superficiali, intransigenti, comprensivi, sintonici, spietati, dileguandoci o fuggendo. Malgrado i nostri atteggiamenti più o meno pertinenti, la sua Poesia ci insegue, ci prende e ci resta nell’anima per la sua verità e lascia sempre dentro di noi traccia percettibile del suo passaggio. Non credevo che si potesse scrivere così. Non credevo possibile una poesia così scarnificata. (Claudio Fasoli)
Rita Pacilio è poeta, scrittrice, collaboratore editoriale, Sociologo e Mediatore familiare, nata a Benevento nel 1963. Si occupa di poesia, di critica letteraria, di metateatro e di vocal jazz.