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ISBN 978-88-98243-03-7 € 8,00

 

 

 

 

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Massimo Palladino - "L'uomo che non parla"

 

 

L’autore dedica questa sua raccolta allo scienziato Stephen Hawking, L’uomo che non parla, colpito da malattia degenerativa al sistema nervoso, scopritore dei buchi neri nell’Universo, forse perché è la poesia stessa a nascere da buchi neri presenti nella vita interiore di ogni scrittore. La solitudine della malattia si accompagna alla solitudine umana che, anch’essa muta, osserva L’epoca dell’insistenza /… in uno sproloquiare insensato mentre c’è fame e c’è sete, /nel deserto sollevato ad altezza d’uomo, /qui sulla terra scomparsa dell’uomo che non parla. Alla fine Vinceranno ancora i pochi, come sempre,/mentre gli altri staranno a lanciare dei diritti /che torneranno indietro, come boomerang!  L’autore in questa miserabile tragedia umana del mondo cerca un contatto con lo scienziato, il recupero di valori autentici, primitivi, l’anelito di un’improbabile resurrezione e chissà, scrive,  posso entrare nelle tue onde cerebrali, / fatte di matematica ed offrirti il mio Medioevo alimentare, / per scombinare la sicurezza di quei numeri a me sconosciuti / ed offrirti la bellezza di un arcobaleno al tramonto?

 

Massimo Palladino nasce a Venezia il 19 Marzo 1948. Si laurea in Lettere a Padova, nel 1973, con una tesi sul teatro underground americano. Professore di lettere si è occupato di teatro, radio e televisione come autore, attore  e regista, pubblicando e mettendo in scena suoi testi con la compagnia teatrale, creata da lui stesso, Il Teatro del Doppio, con la RAI, con cui ha collaborato per diversi anni, come autore ed attore, e diverse emittenti private. Ha al suo attivo innumerevoli pubblicazioni, raccolte e antologie poetiche.

 

 

 

 

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