

MARCO SAYA EDIZIONI


Fernando Picenni - Occhimiriada
In questa ultima opera, per la prima volta, viene esposto l’intero esercizio creativo di Picenni a definire la sua singolare visione estetica della realtà. Versi e “pensieri”, come scrive l’autore, sono nodi allineati e stesi sulla cordicella della fantasia. Numerose le parole nuove, inventate, fuori dai dizionari. “Passa per strada / un magnifico corteo di matite colorate, / una cadenza marziale di tubetti acrilici, / una fitta ressa di pennelli extrafini / fin laggiù a quel piazzale, / sagomato a tavolozza.” Ecco, dunque, il passaggio dell’artista evocatore di variopinte e suggestive immagini dove “L’Arte, che è il mio reclusorio, / mi lascia passeggiare / nell’ora d’aria.” Picenni vive l’Arte in totale simbiosi con la propria cifra poetica fatta da pennelli extrafini che dipingono i colori delle proprie parole in modo sempre univoco e imprevisto nell’esplosione del verso liberatorio. http://www.fernandopicenni it
Fernando Picenni nasce a Bergamo nel 1929. Dopo gli studi classici nel 1958 si trasferisce a Milano dove frequenta l’ambiente artistico del momento. Comincia a dipingere giovanissimo e negli stessi anni si avvicina alla poesia . Nel ‘87 insegna scultura all’Accademia di Belle Arti a Brera e nel ‘91 / 92 storia dell’arte alla Faruffini di Sesto San Giovanni . Partecipa a numerose mostre collettive e personali continuando a dedicare parte del suo tempo alla vena creativa che esprime in nutrite raccolte di versi. Difficile scindere la vis pittorica da quella lirica essendo entrambe parte della stessa operazione poetica.