MARCO SAYA EDIZIONI
Antonio Bux - Trilogia dello zero
È quasi un tracciato in codice Trilogia dello zero (Marco Saya Edizioni, 2012) di Antonio Bux, un libro ponderoso e complesso nei cui labirinti poetici si potrebbe rischiare di perdersi se non si fosse scientemente guidati dalla pertinace consapevolezza espressiva dell’autore, dalla sua esigenza di neutralizzare l’incombenza del vuoto attraverso la successione, l’accumulo, l’incastro di parole in una struttura che è appunto la sua forma di resistenza al vuoto, al nulla, allo zero, quello che Ghérasim Luca definisce “la cifra del buco assoluto”. Tre raccolte in una per arginare l’abisso delle nostre esistenze, dove davvero si percepisce la valenza salvifica della nominazione e i registri variano dalle astrazioni del linguaggio matematico alle punte liriche di una tradizione poetica assorbita e metabolizzata. Forse in questa scrittura prevale una certa ridondanza di teorizzazioni o un eccesso di concettismo, ma anche tali aspetti si rivelano funzionali alla costruzione, predisponendo peraltro ad accogliere la distensione di versi di più palese investimento emotivo. E in perfetto equilibrio tra istanza razionale e affettiva, tre versi si schiudono come una luce improvvisa a indicare quello che potrebbe essere il nucleo di senso originario, il fine sotteso all’intero lavoro poetico:
[…]
Forse allora bisogna costruirlo il vuoto
dargli un nome, una forma e un amore
affinché possa apparire e andarsene per sempre.
(Daniela Pericone)
Antonio Bux (Foggia, 1982). Vive tra la Spagna e l’Italia. Suoi lavori sono inseriti in numerose antologie, tra cui Poeti della lontananza (a cura di Sonia Caporossi e Antonella Pierangeli), Marco Saya Edizioni, Milano, 2014, oltre che in diverse riviste e lit-blog. Recensioni sui suoi libri sono apparse sulle pagine culturali dei maggiori quotidiani nazionali, come Corriere della sera e L’Unità. Ha pubblicato i libri di poesia Disgrafie (Poesie 2000-2007), Edizioni Oèdipus, Salerno-Milano, 2013; Trilogia dello zero, Marco Saya Edizioni, Milano, 2012;Turritopsis, Di Felice Edizioni, Martinsicuro, 2014; 23 – fragmentos de alguien (libro scritto direttamente in spagnolo, edizione bilingue) Ediciones Ruinas Circulares, Buenos Aires, 2014; Sistemi di disordine quotidiano, Achille e la tartaruga edizioni, Torino, 2015. Collabora con diversi editori( dirige la collana poetica Sottotraccia per Marco Saya Edizioni) e scrive per alcune pagine culturali sul web. Dal 2012 gestisce il blog Disgrafie(antoniobux.wordpress.com).